Un ricordo di Gianfranco Spadaccia con i discepoli di Osho

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E’ morta una bella persona, un essere umano in politica.

Ho saputo della morte di Gianfranco Spadaccia. In questi ultimi tre anni siamo stati in grande disaccordo politico. Ma questo non toglie che Gianfranco, uno degli ultimi radicali storici, sia stato un grande essere umano e un politico onesto e trasparente nei suoi 50 anni dì vita radicale.
Ho un ricordo ancora impresso dì lui, a 30 anni di distanza, quando facevo parte della segreteria del Partito Radicale per promuovere la campagna per il visto di ingresso ( negato) in Italia per Osho. A margine del Congresso del Partito a Roma , dove erano intervenuti diversi sannyasin dì Osho, mi confidò che era rimasto molto colpito dalla presenza che aveva sentito da parte nostra e del valore e significato che noi davamo alla parola “energia ‘. Una persona molto sensibile e fu anche molto attivo e solidale per sostenere Il diritto d’ingresso in Italia di Osho.
Grazie ancora Gianfranco.🌹

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