Sembra pazzesco, ma forse bisognava toccare il fondo dell’orrore per arrivare a vedere una soluzione al conflitto palestinese.
Forse. Forse bisognava che un gruppo di feroci terroristi mettesse in atto un mostruoso ed efferato eccidio di ragazzi e ragazze a un concerto , che prendessero delle donne nei kibbutz scannandone una parte esibendone un’altra parte spogliandole e stuprandole in pubblico, sventrando quelle incinta per decapitare il feto, forse c ‘era bisogno di questa tragedia….
Forse.
Forse bisognava che un governo di una destra espressione politica di coloni invasori bigotti carichi di odio, mettesse in atto una rappresaglia dalle dimensioni spropositate dove per stanare un terrorista decidesse che erano sacrificabili cento civili, in massima parte donne e bambini. A oggi più di quindicimila. Una pianificazione di un crimine di guerra, di un crimine contro l ‘umanità cinicamente decisa e studiata a tavolino.
Un crimine contro una popolazione inerme che mi ha ricordato le atomiche sganciate dagli americani come rappresaglia a guerra ormai finita, per punire jl Giappone per l ‘attacco a sorpresa alla flotta statunitense a Pearl Houbur due minuti dopo la dichiarazione di guerra.
Un atto terroristico anch’esso senza precedenti nelle guerre della modernità.
Forse. Forse si doveva toccare il fondo più oscuro della crudeltà e la punta massima dell’odio delle parti in causa, coi loro peggiori interpreti, entrambi nemici della pace ed entrambi desiderosi dell’annientamento del nemico, perché il mondo finalmente si facesse davvero carico di lavorare per una soluzione politica.
Forse senza questi ultimi orrori di ottobre e novembre, si sarebbe andato avanti per altri decenni con lo stillicidio dei palestinesi e delle sassate contro gli occupanti israeliani, mentre il mondo intorno a loro avrebbe proseguito a parole con le ipocrite dichiarazioni di solidarietà per gli uni o per gli altri, mentre nei fatti lavorando per far crescere gli affari fatti sulla pelle dì un popolo sacrificabile perché povero e senza potere.
Forse adesso, avendo superato di gran lunga i limiti umanamente accettabili dalla maggioranza delle opinioni pubbliche di tutto il mondo, forse adesso, finalmente potrà essere messa in atto la soluzione politica unica e possibile per chiudere il conflitto:due popoli e due Stati. Possibile con la sconfitta di Hamas e satelliti estremisti insieme alla defenestrazione di Netanhau e la destra ortodossa , non prima. Perché ormai sono rimasti quasi solo loro al mondo ad opporsi ad una soluzione politica e a puntare invece ad una soluzione finale di sterminio del nemico.
Forse.
