Una coincidenza che ci regala un sorriso…
È arrivato il 21 marzo, il giorno in cui si celebra l’ingresso nella primavera e per me anche la celebrazione dell’illuminazione di Osho.
A me viene da pensare che l’esistenza , con questa coincidenza temporale del 21 marzo, abbia voluto regalare un sorriso, perché per me è come vi fosse una relazione tra il passaggio naturale dalla stagione più rigida a quella più mite e il passaggio naturale dallo stato di inconsapevolezza a quello di consapevolezza.
Già perché, come hanno detto diversi Maestri, colui che cerca, può anche trascorrere una vita intera o più vite prima di realizzarsi, ma quando questo fenomeno accade, avviene come passaggio naturale nella consapevolezza cristallizzata. Così l’ho immaginato oggi, come un bellissimo e luminoso primo giorno di primavera che ho sentito tale nella mia odierna passeggiata nel bosco.
So bene che questo pensiero sia solo una suggestione priva di logica, visto che la primavera è solo una stagione che inevitabilmente passa, mentre l’illuminazione è uno stato permanente. Ma insomma, come esiste la licenza poetica per il linguaggio, consentitemi di esprimere questa sorta di licenza esoterica per l’improprio parallelo primavera e illuminazione di Osho.
Credo che in me questo pensiero rifletta anche il mio vivere la spiritualità rimanendo fortemente laico. E quindi la Festa laica della Primavera e la Festa dell’illuminazione di Osho vanno benissimo insieme. 
Sorrisi a tutti.
Sorrisi a tutti.
