A Firenze Shurta e i suoi allievi in un evento da tutto esaurito
L’evento delle Danze Sacre di Gurdjieff portato a Firenze da Shurta e il suo gruppo di allievi, sul palcoscenico di un teatro tutto esaurito, mi ha fatto riflettere.
Si, è possibile portare questa meditazione davanti ad un pubblico in gran parte a digiuno di esperienze simili. E non era scontato.
Un pubblico che ha rispettato il silenzio assoluto richiesto, fino al termine dell’evento.
E non era scontato.
Un pubblico che alla fine è esploso in un applauso carico di emozione e di gratitudine.
E non era scontato.
Certo, il supporto importante del pianoforte è del violino, delle due musiciste, interpretando le musiche originali del Maestro Armeno , con una professionalità artistica di grande livello, ha aiutato non poco, ma il miracolo del campo energetico creatosi, insieme ad un ascolto assoluto, è da attribuire principalmente alla capacità di Shurta e del suo gruppo, non professionale, di esprimere e condividere uno stato di presenza che ha riempito il parterre del teatro, dall’inizio alla fine.
Del pubblico, si , ma che ha coinvolto anche il responsabile del teatro, che aveva voluto questo evento ma senza conoscerlo, e che è rimasto immobile per tutto il tempo, senza togliere lo sguardo dal palco. Ma la commozione del tecnico delle luci e quello del suono …
Come se tutti i presenti avessero potuto percepire l ‘intensa presenza scenica e di centratura artistica dettata dal cuore, guidata da una esperienza quarantennale e insieme, percependo l’assenza di un ego artistico che spesso invece accompagna gli spettacoli professionali artisticamente perfetti e dell’assenza di un ego spirituale che spesso accompagna insegnanti di meditazione nei loro affollati eventi di successo.
Grazie. Grazie a Shurta, invisibile regista dietro le quinte e grazie a tutti i suoi allievi protagonisti sul palco.
E grazie a Gurdjieff che ha raccolto e selezionato queste antiche danze e a Osho che ha incluso questi movimenti di geometria esoterica nella sua Scuola dove Shurta, quaranta anni fa ha potuto conoscere e innamorarsene.