La variante di sinistra e di destra dei poteri forti

Condividi

Dai documenti ufficiali del World Economic Forum 2024 di Davos appare chiaro come i grandi poteri finanziari extraistituzionali si possano servire di tutto l’arco politico

E’ vero, il fatto che i neonazisti nella Germania dell’est siano il primo Partito e nell’ovest siano secondi e che la Le Pen in Francia sia maggioranza, fa una certa impressione.
L’ondata nera rappresenta però solo l’opzione di riserva della progressione che pare inarrestabile dell’instaurazione strisciante di una concezione autoritaria della democrazia.
E’ da un po’ che non si sente più parlare dei poteri forti, avete notato? sarà un caso ma coincide con la rappresentazione della situazione politica italiana dove le due varianti autoritarie sono rappresentate dalle due forze che guidano il centro destra e il centro sinistra.
Queste varianti sono entrambe interne alla logica politica di queste forze extraistituzionali che dettano le linee guida della instaurazione di un governo mondiale della finanza, del controllo, del condizionamento socioeconomico.
Si si lo so, è nelle cose liquidare con la definizione di complottismo questa lettura della realtà. Pazienza. Andiamo avanti. Nella variante di destra europeo, che sembra essere uscito dalle urne, il modello che passa, in Italia, in Turchia, in Ungheria, in Francia, in Germania,, in Grecia, in Austria rappresenta il modello dell’autoritarismo più classico che poggia sull’immigrato che toglie il pane di bocca al lavoratore italiano sempre più impoverito, giocando quindi col tradizionale utilizzo della guerra tra poveri.
Non è da considerarsi peregrina in questo, ad esempio, in Italia, l’opposizione al salario minimo di 9 euro all’ora e l’abolizione del sostegno per l’affitto agli ISEE sotto il livello della sopravvivenza.
Invece, nella variante della “sinistra” europea , in questo sempre più simile alla democrazia statunitense, il modello che passa in Europa poggia maggiormente sul controllo sociale.
A fronte di una maggiore attenzione al salario e al sostegno dei poveri, viene prospettato sulle grandi questioni che determinano la vita delle persone una sorta di libertà vigilata e provvisoria a cui non ci si possa sottrarre.
Il grande esperimento attuato durante l’epidemia del covid è in questo esemplare. I poteri forti come emerge dai documenti ufficiali di Davos e nelle dichiarazioni dei magnati e dei grandi benefattori con le loro Fondazioni avevano individuato la salute come il terreno principe su cui poter pianificare l’opzione che avrebbe dovuto essere guidata dalla variante di sinistra del loro piano autoritario. E infatti durante i tre anni difficili nel fronteggiare il covid, più che di curare la malattia, il braccio politico di questa variante si è mosso per piegare e condizionare le popolazioni in un controllo sociale senza precedenti nei regimi democratici, esercitando infatti, un ricatto economico che ricalcava i sistemi del fascismo e del socialismo reale dove senza tessera di fedeltà non si poteva lavorare.
In quel periodo la variante di sinistra ha prevalso utilizzando le banche, i media, quella scienza formatasi con le linee guida delle multinazionali. Con una capacità e una potenza da soggiogare e condizionare anche quelle destre politiche portatrici del modello autoritario diverso di cui ho accennato prima, timorose nel formulare anche timide riserve perchè subito bollate con l’accusa infamante, per la narrativa di regime, come “strizzare l’occhio ai no vax”.
Il meccanismo era semplice: prima descrivere via via, il vaccino salvifico, sicuro, portatore di protezione, guarigione, di libertà, di salvezza e quindi utilizzando le piccole minoranze che erano contro il vaccino come negazionisti, untori , stregoni, cialtroni.
Passo immediato sucessivo, delegittimare quella vasta componente scientifica, medica, di opinione pubblica che non era pregiudizialmente contro il vaccino ma che era fortemente critica verso questi vaccino mrna di nuova generazione, su cui manifestavano dubbi sulla efficacia, dubbi sulla sicurezza, dubbi sulle possibili conseguenze, dubbi sulla mancanza di una sperimentazione compiuta. E su questa componente forte e autorevole si è abbattuta la valanga di fango per delegittimare questi ricercatori, perfino un premio Nobel, definito rincoglionito per via dell’età ( la stessa dei Biden, Mattarella, Trump) avanzata.
La tecnica era accumunare qualunque critico della narrazione ufficiale alla componente ultra minoritaria che all’inizio negava la pericolosità reale del covid, dimenticandosi immediatamente che qualche giorno prima ( per fortuna ci sono i video che testimoniano) c’erano anche i Zingaretti, Bassetti, Scanzi che affermavano che le influenze stagionali erano più pericolose del covid.
La regia di questa politica così articolata non nasceva nei Ministeri della Salute che erano solo il terminale esecutivo, ma nasceva dalle linee guida impartite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ormai dipendente finanziariamente da gruppi privati a loro volta espressione delle scelte politiche delle multinazionali. Basta pensare che il maggior finanziatore dell’OMS è Bill Gate secondo solo al governo degli Stati Uniti.
Certo, un terminale esecutivo, soprattutto il quello Italiano, assai creativo nell’applicare strumenti e tecniche manipolatorie e repressive utilizzati fino a quel momento solo dalle dittature.
In questa lunga fase la variante di destra del progetto autoritario, è rimasta come annichilita, scavalcata dal delirio normativo che come dicevo prima aveva precedenti solo nelle dittature compiute di entrambe le varianti, quella del socialismo reale e del fascismo.
In questa fase ha dominato il delirio repressivo della sinistra, con incitamenti all’odio e inviti a colpire ancora più duramente i non vaccinati, all’andare a prenderli casa per casa, a prenderli per il collo e portarli a vaccinarsi della neo eletta Annunziata, del metterli in fondo alle liste d’attesa per ogni tipo di cura di uno dei meno peggio come Bersani, o dei peggio come Cazzola col suo memorabile richiamo a Bava Beccaris.
Oggi questa ventata delirante è andata nel dimenticatoio, tutti occupati a occultare, minimizzare, negare che i fatti stanno dimostrando e hanno in gran parte già dimostrato come avessero avuto ragione i dubbiosi, i prudenti, i critici in ambito scientifico e che la grande maggioranza delle misure di controllo repressivo e ricatto economico, attuate da noi e nella maggior parte dell’Europa, ma non in Svezia, ,in Finlandia, ,in Norvegia, in Spagna, hanno ottenuto gli stessi risultati. Ma chi oggi nel mondo politico ha il coraggio di dire che gran parte delle misure che hanno affamato, discriminato, compromesso la salute psicologica di milioni di persone e in particolare giovani e adolescenti, erano inutili a contrastare l’epidemia?
Preferiscono attuare la politica dello struzzo, perchè ammettere certe cose farebbe, pensano e dicono, il gioco dei no vax.
E questo è il punto che tanti, troppi anche tra i nostri amici, non hanno ancora capito che tutto questo non ha a che vedere con l’essere favorevoli o meno alla vaccinazione, ma che il vaccino è stato usato come mezzo per sondare la possibilità di esercitare un controllo sociale che è lo scopo primario dei poteri extraistituzionali che determinano le linee guida nel mondo occidentale. Così come il progressivo ritiro del contante ha ben poco a che vedere con la lotta all’evasione fiscale, ma ha a che vedere con la politica capillare del controllo sociale.
Nel piano strategico dei grandi poteri economico finanziari extraistituzionali nel prossimo futuro è far si che i governi del mondo occidentale deleghino a quella Organizzazione Mondiale della Sanità , ormai controllata dalle multinazionali, la sovranità nazionale della gestione della salute di ogni Paese, con particolare attenzione, come ha dichiarato il Presidente dell’OMS alla politica vaccinale.
Si sono dati il tempo di un anno per sancire l’attuazione di questo mostruoso progetto. Un anno per trovare il modo di piegare le resistenze di alcuni governi riottosi e vincere le riserve di altri governi gelosi della propria libertà nazionale.
Insieme alla guerra, che vede unite le due varianti autoritarie di sinistra e di destra, unite nella politica estera dettata dagli Stati Uniti e dalla Nato, questa della politica sanitaria dovrebbe tornare ad essere il grande tema del prossimo futuro.
E guai si noi accettassimo che questa lotta per la libertà sanitaria venisse ridotta, come sicuramente cercheranno di fare, come uno scontro tra chi è favorevole ai vaccini di nuova generazione e chi no.
Il tema centrale di questa lotta per la libera scelta sanitaria dovrebbe invece poggiare sulla dimostrazione dell’inutilità delle misure liberticide nel contrasto epidemico, nella dimostrazione di quanto avevano ragione le minoranze scientifiche nel criticare le certezze ( variabili) ostentate dagli esperti delle organizzazioni nazionali, europee e mondiali italiani, europei e mondiali e quanto avevano ragione a voler curare da subito i malati invece di attendere il vaccino.
Una battaglia pragmatica non ideologica, per affermare la verità di quello che è accaduto, perchè non si possa mai più ripetere. E su questa battaglia di verità si potrà vedere e capire, all’interno delle due varianti autoritarie di sinistra e di destra, chi saranno i tanti che in buona fede hanno creduto, subito, agito, pensato e che adesso si sono ricreduti e chi saranno coloro che scientemente vorranno essere protagonisti ed interpreti di una politica sanitaria mondiale uniforme ai desiderata e agli interessi delle multinazionali e dei poteri finanziari che le guidano nell’obbiettivo strategico di arrivare ad un controllo totale della vita delle persone.
il grande tema del presente e del prossimo futuro insieme a quello della guerra. Guai a pensare che il tema della guerra abbia preso il posto, sostituito il tema della salute e della libertà di scelta in tema di salute. La guerra appare evidente perchè domina l’informazione, mentre il progetto del controllo sociale tramite la salute lavora sottotraccia, nell’ombra e nel silenzio mediatico, ma lavora e lavora senza tregua.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti

Archivio storico

ECONOMIA MISTERI

Ancora una volta, come il bambino della favola di Andersen sull’Economia  diciamo nel silenzio della folla imbambolata: ma il re è nudo! Dove il re sono

Archivio storico

RELIGIONE SCIAMANESIMO

Operazione Socrate Ha senso, vent’anni dopo, rilanciare un libro, portare in dvd un video anch’esso di oltre vent’anni? Che per me la risposta sia si