La contraddizione del tennis

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In questo bellissimo sport è possibile vedere una piccola tennista come la Paolini giocare contro una gigantesca Sebalenka

Nella boxe, un peso massimo non è previsto che competa con un peso leggero, che pesa la metà.
Nel tennis invece, non ci sono queste categorie. Ne’ potrebbero esserci. Sarebbe tutto complicatissimo.
Ma oggi, vedere la piccola eroica Paolini giocare una bellissima partita contro la gigantesca Sebalenka, ho proprio pensato a questa inevitabile ” ingiustizia”.
Pur potendo migliorare ancora di più tecnicamente, mentalmente, agonisticamente, non potrà mai oltrepassare la disparità di base incontrando una campionessa che oltre ad avere le stesse qualità, ha una statura e peso doppio.
Dico questo, senza voler togliere nulla alla Sebalenka, numero 1 del mondo, ma per evidenziare quanto abbia fatto già di miracoloso Paolini, nel suo straordinario percorso in questi due anni soprattutto, smentendo alla grande, tutti quelli che qualche tempo fa, pronosticavano sconfitte inevitabili alla nostra campionessa, proprio per la sua statura fisica. Ma purtroppo, e oltre ad un certo limite, il miracolo di Davide che abbatte Golia, non può ripetersi.
Anche per questo, insieme alla tenacia e alla caparbietà di Jasmine Paolini , provo una grande ammirazione e simpatia per la nostra azzurra.

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