Un giovane palestinese massacrato per avere organizzato una manifestazione contro Hamas evidenzia la repressione in atto contro l’autorità nazionale palestinese
L’ala militare di Hamas esce allo scoperto. Non più usare civili come scudi, non più qualche esecuzione sporadica di militanti della autorità nazionale palestinese, adesso hanno iniziato a reprimere pubblicamente i giovani palestinesi che manifestano contro la politica cinica e strumentale di Hamas che non va dimenticato che nacque col sostegno economico di Netanahu per ostacolare la soluzione politica dei due popoli due Stati auspicata dalla OLP (organizzazione per la liberazione della Palestina).
Lui è Oday Nasser Al Rabay, 22 anni, massacrato dai miliziani a Gaza perché accusato di essere fra i promotori delle proteste palestinesi contro il regime fanatico di Hamas. Noi ebrei che denunciamo la politica criminale di Israele troviamo in Oday un fratello coraggioso, a cui rendere omaggio. Saranno i dissidenti dei due popoli a indicare la via della pace.
Gad Lerner